Continuano gli aggiornamenti in casa M3 Group, poiche da oggi la nostra gamma di servizi si arricchisce con l’innovativo servizio di decarbonizzazione.

Cosa si intende per decarbonizzazione del motore, conosciuta anche come “pulizia con idrogeno”? Oggi vi spiegheremo con chiarezza in cosa consiste questo procedimento e quale sia la sua utilità, oltre a indicarvi la frequenza con cui andrebbe effettuato.

Qual è lo scopo della decarbonizzazione del motore?

I motori sono concepiti per garantire livelli specifici di prestazioni, emissioni e consumi, attraverso il perfetto funzionamento di ogni singola componente. Col passare del tempo, i carburanti utilizzati per alimentare l’automobile creano dei residui, conosciuti come “residui carboniosi”, derivanti da una combustione incompleta del carburante, che si depositano all’interno del motore e del sistema ad esso collegato, compromettendo il corretto funzionamento di elementi fondamentali come valvole, iniettori e filtri.

Ciò si traduce in:

  • Degrado delle prestazioni
  • Incremento dei consumi ed emissioni
  • Possibilità di guasti improvvisi

Il processo di decarbonizzazione del motore ha proprio lo scopo di eliminare tali residui che, col passare del tempo, possono causare anche problematiche gravi ai veicoli.

In che modo avviene la pulizia con idrogeno?

L’innovativa decarbonizzazione del motore si avvale di un processo avanzato di elettrolisi dell’acqua per generare una miscela di idrogeno e ossigeno chiamata “ossidrogeno”. Questa miscela viene introdotta nel collettore di aspirazione mentre il motore è in funzione. Una volta raggiunta la camera di combustione e sottoposta ad alte temperature, l’ossidrogeno si trasforma in vapore acqueo ad alta pressione. Questo vapore penetra nelle incrostazioni e scioglie i residui di carbonio accumulati nel tempo tra la camera di combustione e il condotto di scarico.

Attraverso questo innovativo processo, che richiede circa un’ora, è possibile pulire le parti interne del motore senza la necessità di smontarle. In questo modo, le prestazioni dei veicoli vengono ripristinate ai massimi livelli, mentre i consumi e le emissioni nocive vengono notevolmente ridotti.

Con quale frequenza è opportuno effettuare la decarbonizzazione?

Generalmente, è consigliabile effettuarla circa una volta all’anno o ogni 20.000 Km percorsi. In questo modo, si agisce su residui che non si sono ancora solidificati e che non hanno causato danni significativi.

Se non hai mai eseguito una pulizia con idrogeno e hai notato sintomi quali una perdita di potenza nel motore, un aumento dei consumi o l’emissione di un fumo scuro dal tubo di scarico, potrebbe essere il momento di considerare una decarbonizzazione del motore per ristabilire le migliori condizioni di funzionamento del tuo veicolo.

Ricorda che la decarbonizzazione rappresenta un intervento professionale che può garantire il massimo rendimento del motore, preservando le sue prestazioni e riducendo l’impatto ambientale.

Forse è arrivato il momento di consultare il tuo meccanico di fiducia e richiedere un consiglio esperto.

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